Supposte e Ovuli Omeopatici
Le supposte e gli ovuli proposti sono rimedi farmaceutici omeopatici da utilizzare per via interna per differenti scopi. Le supposte si somministrano nella maggior parte dei casi per via rettale mentre gli ovuli sempre per via vaginale.
Entrambi hanno il vantaggio di intervenire in caso di bisogno dell’organismo senza affaticare troppo il fegato. Entrambi hanno una consistenza dura, una forma ovoidale e un rilascio delle sostanze graduale. Nonostante queste similitudini i loro scopi sono diversi in base al principio attivo usato durante la loro realizzazione.
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Supposte Omeopatiche
Le supposte omeopatiche sono preparazioni che possono contenere uno o più principi attivi, hanno una consistenza solida e la dose d’applicazione è unica. Adatte soprattutto ai bambini e ai soggetti che soffrono di disturbi gastrici perché il farmaco non è sottoposto all’azione degli enzimi e dell’acidità gastrica. La maggior parte del principio attivo passa per la vena emorroidale inferiore.
Le supposte rettali si utilizzano a livello locale per favorire l’evacuazione, mentre a livello sistemico possono servire per diversi scopi in base al principio attivo. Se a base di paracetamolo per abbassare la febbre, se a base di prometazina contro la nausea e il vomito. Le supposte oppiacee riducono il dolore.
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Ovuli vaginali
Gli ovuli vaginali omeopatici sono formulazioni farmaceutiche che svolgono esclusivamente un’azione locale a livello dell’utero e della mucosa vaginale. I principi attivi li rendono più adatti a uno scopo piuttosto che un altro. Ecco perché gli ovuli, così come le supposte, sono realizzati in base al disturbo che deve essere trattato.
Gli ovuli vaginali sono ampiamente usati dalle donne quando c’è bisogno di:
- Contrastare l’azione degli agenti patogeni
- Regolarizzare il pH vaginale creando un ambiente protettivo contro le aggressioni microbiche
- Infezione vaginale batterica o fungina (come nel caso della candida)
- Secchezza vaginale
- Alterazione della flora batterica locale